Io e mia suocera. E' cominciato così - Torino Trasgressiva

Io e mia suocera. E' cominciato così - Torino Trasgressiva

Cominciò così. Mia suocera ha avuto mio marito a 20 anni, quando ci siamo sposati lui ne aveva 23 io 28, dopo 2 di fidanzamento. Non ci sono mai stati problemi d'età, siamo due famiglie non ricche ma abbastanza benestanti, i nostri uomini con buoni lavori, noi impiegate part-time. Ci siamo subito integrati e piaciuti. Miei suoceri hanno una casa di eredità in un paesino e almeno una volta al mese di va lì perché gli ometti fanno battute di caccia, partono alle 5, tornano alle 18 più o meno.
Un' avvisaglia di quello che poteva succedere fu quando aiutando in cucina a fare il caffè un coltello cadde in terra, ci chinammo io e mia suocera e nel rialzarvi le nostre labbra si sfiorarono, fini in una risata. Ma un'altra volta, con i nostri nel salone, ci avvicinammo un po' troppo e le nostre lingue si incontrarono, fini lì. Passo del tempo, tanto, poi una mattina dopo che i nostri mariti erano partiti per la caccia ci trovammo in cucina a fare colazione in pigiama. Ci siamo ritrovate vicine, non ci siamo tirate indietro. Le nostre bocche di sono trovate e le lingue hanno cominciato a incrociarsi, era la prima volta per entrambe. Lei ha messo le mani sui miei fianchi, difficilmente dormo con le mutandine poi avevo scopato, scese dentro il pigiama e sentì dubito la carne soda del mio culo e io feci altrettanto, non le avevo neanche lei. Mi tirò giù il pigiama aiutandomi a togliere i piedi, nel rialzarsi la sua bocca sfiorò per un attimo la mia fica facendomi gemere, lo stesso feci io. Ci spostammo nella stanza, mi girai sul letto mentre lei tirava la tenda della finestra, e si avvicinò. Chi ha detto che il pigiama non è sexi?La vedevo venire avanti con la maglietta che gli copriva appena il pube, allargai le gambe alzando un poco i ginocchi. Cominciò a leccarmi con la punta della lingua lungo le gambe, fino all'interno delle cosce ma la stronza invece di andate al punto andò sull'altra gamba ricominciando. Era bellissimo, poi senti la sua bocca aperta sulla mia fica mentre la lingua infilava dentro muovendosi forte e piano. Con le mani mi strusciava i capezzoli mentre io le tenevo giù la testa, poi mi sono messa le mani sotto le natiche per alzarmi ancora di più verso quella bocca, non so quando e quanto sono venuta, ero tutta un fremito e contrazioni. Poi leggermente si è scostate verso le mie tette poi verso la mia bocca. Ha cominciato a baciarmi e io sentivo la sua lingua ancora impregnata del mio umore che mi dava sensazioni mai provate. Poi piano piano ha messo la sua fica sulla mia bocca, mi a preso la testa tirandomi a se e io ho cominciato a slinguare dentro, dalle parti, sui peli, vedevo con lo sguardo appannato la sua fica umida, rossa con strisce di bianco che si allargava e si ritirava. Sentivo le sue dita che continuavano a toccarmi fra le gambe e leccavo, leccavo e succhiavo fino a che con un gemito, muovendo il bacino sempre più rapidamente non è venuta, mi è venuta in bocca, io che non ho mai voluto che mio marito mi venisse in bocca, da tutte le parti ma in bocca no, volevo che lei non smettesse di venire! Sentivo il suo liquido caldo, appiccicoso acre dentro la mia bocca sulla lingua e continuavo a muoverla tenendogli le natiche con le mani e tirandola a me per non farla alzare e godevo. Alla fine si è staccata scendendo in basso fino a mettermi la lingua in bocca mentre sentivo la sua fica che ancora colava sulla mia, i suoi peli strusciavano sui miei, istintivamente ho alzato il bacino per accostarmi meglio, lei mi ha messo le mani sotto il culo e abbiamo cominciato a strusciarci, piano piano slinguandoci a vicenda finché non abbiamo goduto ancora una volta. Da allora non ci siamo più lasciate. Abitiamo a circa 4/5 km. ,così ci beviamo almeno una volta la settimana, oltre si weekend. I nostri mariti? Bene, anzi meglio, prima di 3 volte che facevamo l'amore lui veniva prima 2 volte così poi mi faceva godere in altri modi, ora di viene insieme e anzi a volte prima io con gioia di entrambi. Godo molte volte la settimana... speriamo che duri. Liberi di non crederci ma è una storia vera e ancora in piedi.

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